Webinar AIHC: ‘Antropologia culturale e medicina cinese: concetti e pratiche utili per l’Health Coaching’. L’intervista alla Relatrice: Cristina Pozzi

Webinar AIHC: ‘Antropologia culturale e medicina cinese: concetti e pratiche utili per l’Health Coaching.

Relatrice: Cristina Pozzi

Un webinar imperdibile in cui venire a contatto con nuove visioni che possono arricchire il nostro bagaglio personale ed anche come Health Coach. Avremo così l’opportunità di conoscere ed apprezzare alcune pratiche che ci aiuteranno a proseguire sul nostro cammino perseguendo quel benessere armonico cui tutti aspiriamo. .

Come sempre in grado di stupire con argomenti veramente interessanti ed importanti, AIHC organizza per martedì 23 maggio 2023, dalle 20:45 alle 21:45 un webinar che, già dal titolo, promette di essere assolutamente imperdibile.

Argomento del webinar è la decostruzione di alcuni dei nostri paradigmi culturali per poter accogliere diverse prospettive ed esperienze per promuovere il benessere psico-fisico delle persone. In ogni realtà strutturata, esistono indubbiamente principi e concetti che vengono tramandati e che creano pre-concetti che portano a chiudere il pensiero anziché aprirlo ad accogliere nuovi punti di vista che possono arrivare da tradizioni diverse ma non per questo meno valide.

Integrare visioni di culture e tradizioni diverse, invece, è fonte di grande arricchimento che accresce le potenzialità in ogni settore dell’esistenza e, ancor di più, quando si tratta del benessere dell’essere umano.

A darci dimostrazione di come integrare nuove visioni sia vantaggioso anche nell’Health Coaching sarà la relatrice di questo webinar, Cristina Pozzi, Antropologa Culturale e ora docente di Scienze Umane e Lingua Cinese, Dottore di ricerca in antropologia culturale e sociale, da alcuni anni si occupa di fare ricerca nell’ambito della cultura cinese, in particolare sulle tecniche del corpo e sul sistema filosofico che sta alla base delle pratiche mediche. Sta studiando per conseguire il diploma di operatore Jin Shin Do e di insegnante Zhineng Qigong.

Ora cerchiamo di conoscere meglio la Relatrice chiedendole, prima di tutto, di raccontarci qualcosa di più su di Lei:

Quale è stata la motivazione profonda che l’ha spinta ad occuparsi di Antropologia Culturale e perché, in questo ambito, è rimasta affascinata dalla cultura Cinese?

“Ho iniziato ad avvicinarmi all’antropologia durante gli anni del liceo e poi ho proseguito fino al conseguimento del dottorato di ricerca. Sono rimasta affascinata dallo studio delle culture diverse e lontane dalla nostra e dal fatto che non c’è un solo modo di fare le cose e di vedere il mondo. In particolare, ho deciso di approfondire lo studio della lingua e della cultura cinese poiché mi sembrava che la Cina avesse tanto da insegnare e molti misteri da svelare. Partendo per la Cina ho poi scoperto che c’è ancora tanto da imparare”.

A grandissime linee, perché integrare nella nostra mentalità tipicamente occidentale alcuni dettami della medicina tradizionale cinese può aiutarci nella nostra pratica giornaliera di Health Coach?

“Sia la visione dell’antropologia che quella proposta dalla medicina cinese mi hanno aiutata a decostruire la visione etnocentrica del mondo. Vedere e interpretare la realtà solamente dal punto di vista della cultura alla quale apparteniamo è estremamente riduttivo. Inglobare, invece, altri modi di agire e di pensare ci arricchisce e ci aiuta, anche come Health Coach, a metterci nei panni degli altri. Questo è un valore aggiunto all’interno di un mondo globalizzato e multiculturale. La medicina cinese, in particolare, è un sapere olistico che integra numerose teorie e pratiche che riguardano l’essere umano e l’ambiente che lo circonda nella loro totalità. Anche questo tipo di prospettiva può aiutare gli Health Coach a relazionarsi alle persone in quanto entità olistiche”.

All’interno del webinar ci parlerà anche di Qi Gong quindi le chiedo di spiegarci, anche se solo per sommi capi, cos’è e perché sia così importante conoscerlo:

“La parola Qi Gong viene spesso tradotta in Occidente come lavoro sull’energia. In realtà, è molto di più. È una pratica che coinvolge la mente, il respiro, il corpo ma anche la relazione che abbiamo con noi stessi e con gli altri. Il Qi Gong è una pratica semplice, che non necessita di particolari attrezzature e che si può fare in qualsiasi momento. Nonostante ciò, è una pratica molto potente che ci mette in contatto con il nostro corpo, con le nostre emozioni e che ha un forte impatto positivo sulla nostra salute. Il Qi Gong ci aiuta a trovare un equilibrio e a ricaricarci. Per questi motivi, il Qi Gong è una pratica utile per tutti, soprattutto per chi si occupa della salute degli altri.”.

Ringraziando la relatrice, Cristina Pozzi, per la gentilezza con cui ha risposto alle domande poste, prepariamoci dunque ad accogliere nuove visioni che possono aiutarci a crescere come individui e come Health Coach! L’appuntamento è martedì 23 maggio dalle 20:45 alle 21:45 sulla piattaforma Zoom di AIHC.

Nicoletta Viali